BROSSURA
Partendo dalle proprie conoscenze linguistiche e antropologiche, Schneider si rese conto che l'antica e quasi mitologica razza pelasgica in realtà non è mai scomparsa, ma continua a vivere nella stirpe degli albanesi, che non a caso conserva la lingua e alcune tradizioni pelasgiche. "Una razza dimenticata" è opera straordinaria e unica nel suo genere, oggi ormai introvabile dopo l'edizione originale del 1894. Essa rappresenta un approfondito studio di natura linguistica e antropologica nel quale l'autore individua connessioni fra le lingue etrusca, pelasgica e albanese, giungendo alla conclusione che quest'ultima è la più antica lingua d'Europa e gli albanesi sono fra i popoli più antichi della Terra.
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