Brossura
Da una recensione di F.L.Lunghi su "Il Giornale d'Italia":
"All'inizio lo si legge addirittura "bevendolo", così illuminante, mordente è l'avvio di un'avventura critica che si lumeggia talora di eroico. Ma poi tutto è così pensato, sentito, meditato, tutto è cos' scavato nei più segreti rapporti tra intelletto e sentimento, tra bello e forma, tra brutto e informale, tra ispirazione e improntitudine e, perché no, tra scienza ed arte, che devi frenare il passo; e a poco a poco di fien fatto di fermarti, e pensare e guardarti dentro e scoprire finalmente la gioia di non essere più solo in quest'epoca di distruzione di valori e di verità". |