PREFAZIONE DI ALAIN DE BENOIST
Brossura
Traduzioni e interpretazioni dell'opera di Céline in Italia.
Dall'introduzione di de Benoist: Si può amare Céline in vario modo. In Frncia, in Italia o altrove, tra i céliniani ci sono i célinofili, i célinologhi, i célinomani. Ci sono quelli a cui piace Céline pe le sue idee politiche ( e che sicuramente non l'apprezzerebbero molto se avesse professato idee diverse o opposte!) e anche quelli, al contrario, che lo amano nonostante le sue idee politiche. Ci sono quelli a cui piace l'uomo ancora più dell'opera e quelli a cui piace l'opera senza avere grandi simpatie per il suo autore. Ci sono quelli interessati innanzitutto alla sua lingua e al suo genio letterario e quelli interessati in particolare all'atmosfera così originale che si respira nei suoi libri, allo sguardo che sa portare su uomini e cose. Ma tutti, sono più o meno concordi, nel riconoscere che la "petite musique" di Céline - è così che egli definva la sua scrittura - ha lo scopo primario di far nascere i sentimenti, di sollecitare le anime pittosto che deliziare lo spirito". |