Brossura
Verità e menzogne. Risposta alla commissione stragi. 16 pagg. fot. a colori fuori testo.
Prefazione di Giano Accame. Ordine Nuovo è stato, senza alcun dubbio, il più importante movimento extraparlamentare della Destra italiana del dopoguerra. Nato come movimento culturale e di opinione, dopo il rientro nel Msi di Pino Rauti (nel 1970) si divise in due tronconi: il centro studi e il Movimento Politico (MPON) sotto la direzione di Clemente Graziani. Malgrado l'assoluzione giudiziaria del MPON, la Commissione Stragi, presieduta dal senatore Pellegrino, accusa il movimento di esere alla base della strategia della tensione. Questo libro vuole essere una difesa del "Movimento", partendo dal dato di fatto che nessun esponente dello stesso è mai stato condannato per fatti di sangue, fino allo scioglimento e anche dopo si si eccetua l'omicidio del Giudice Occorsio, avvenuto tre anni dopo l'atto del Ministro Taviani. L'autore del libro, all'epoca del fatti militante del Movimento Politico Ordine Nuovo, ha scelto l'anonimato in linea con quella "impersonalità tradizionale" che ha sempre contraddistinto i componenti dell'organizzazione. A quasi 40 anni da quei fatti non può esserci solo la "verità di Stato" e gli studiosi che vorranno riscrivere la storia di quegli anni tormentati della nostra Nazione hanno il dovere di ascoltare anche l'altra parte. |