ERNST JUNGER E OSWALD SPENGLER
"Proporre una lettura delle figure - complesse, controverse e potenti - di Jünger e Spengler nella luce delle "albe e tramonti d'Europa", significa inquadrarle dentro l'aspro problema del Novecento e del destino dell'Europa nel Novecento, evidentemente non disgiungibile da quello della Germania, il paese che visse tutti i sogni e gli incubi della modernità: un problema che i protagonisti delle pagine di questo libro scrutarono lungo i tragitti solo apparentemente contrapposti del tramonto, della decadenza e dell'apocalisse da un lato, dell'alba, della palingenesi e della "renovatio" dall'altro".
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