BROSSURA
Nel maggio del 1944 il Tribunale speciale condanna a morte gli ammiragli Inigo Campioni e Luigi Mascherpa. Il fascismo, ormai alle sue ultime battute, vuole vendicarsi della Marina, indicata come la responsabile principale della sconfitta. Ma è proprio così? Gianni Rocca ripercorre in questo libro le vicende salienti della guerra italiana sul mare, una sequela di errori strategici e tattici che avranno il loro apice nella battaglia di Capo Matapan del marzo 1941, la più grande sconfitta navale nella storia della Regia Marina. "Fucilate gli ammiragli" accompagna il lettore sulle "rotte della morte" e al largo delle coste di Malta, conquistata dai britannici quasi senza colpo ferire, ma ci mostra anche la determinazione e il coraggio di tanti marinai e ufficiali che, nonostante gli errori di Supermarina (l'organismo iperburocratico che da Roma gestiva le operazioni navali), combatterono con onore.
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